Natale 2024
Natale 2024
ricorre nel 2025 il quarantesimo anniversario della catastrofe della Val di Stava allorché,
il 19 luglio 1985, una colata di fango sprigionatasi dal crollo della discarica di miniera
di Prestavèl travolse ed uccise 28 bambine e bambini, 31 ragazze e ragazzi, 120 donne
e 89 uomini, portando il lutto in 64 Comuni di 11 Regioni d’Italia.
Come il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sottolineò in occasione del trentesimo anniversario “Stava è il simbolo di un modo gravemente sbagliato di concepire l’attività economica, il profitto, il rapporto con l’ambiente, la valutazione del rischio”.
Ma, come scrisse l’allora direttore del Quotidiano Alto Adige Franco de Battaglia nella prefazione al libro “Stava perché”, Stava è anche “l’impegno silenzioso, costante, tenace che le famiglie sopravvissute hanno sofferto e trasmesso lungo tutti questi anni per mantenere vivo il ricordo dei loro cari e soprattutto perché quelle morti si liberassero dalla loro disperazione, per tradursi in un momento di vero riscatto civile”.
Voluta dai familiari delle Vittime della Val di Stava, la Fondazione Stava 1985 sta lavorando con la Fondazione Vajont 9 ottobre 1966 e la Fondazione Alexander Langer perché l’anniversario sia occasione per una riflessione, pacata ma solenne, sulla responsabilità civile e d’impresa e sul modo corretto di concepire l’attività economica, il profitto, il rapporto con l’ambiente, la valutazione del rischio.
Auguriamo buon Natale e felice anno 2025 e confidiamo nel Suo sostegno per proseguire nell’impegno per la memoria attiva, per far in modo che non siano morti invano.
Clemente Deflorian Carlo Dellasega Graziano Lucchi
presidente vicepresidente presidente
Associazione Fondazione Fondazione
19 luglio val di Stava Stava 1985 Onlus Stava 1985 Onlus