Il crollo

Il crollo

[caption id="attachment_1440" align="alignleft" width="350"] I bacini dopo il crollo.Il materiale fangoso contenuto nel bacino inferiore mosse verso l'esterno non in forma di crollo, ma di vero e proprio scroscio con balzo verso l'alto..[/caption] Alle ore 12. 22′ 55” del 19 luglio 1985 cede l’arginatura del bacino superiore che crolla sul bacino inferiore che a sua volta crolla. La massa fangosa composta da sabbia, limi e acqua scende a valle alla velocità di quasi 90 chilometri orari e spazza via persone, alberi, abitazioni e tutto quanto incontra fino a raggiungere la confluenza fra il rio Stava e il torrente Avisio. Poche

Dettaglio del monumento alle Vittime dell'artista Felix Deflorian

I loro nomi

Perché non si perdano, più, vite e non si facciano soffrire, più, uomini. La loro perenne memoria sia di monito perché la superficialità, la noncuranza, l’approssimazione, l’incuria, l’interesse non debbano più prevalere sulla cura per l’uomo, la sacralità della vita umana, la coscienza delle personali responsabilità. L’elenco è ordinato tenendo conto dei rapporti di parentela che legavano le vittime fra loro. Oltre a cognome e nome, con il nome da nubile per le donne sposate, vengono indicate la data di nascita, la data di morte e il luogo di residenza al momento della morte. Amosso Claudina n. Job 21 maggio

Il progetto Memoria

- Ultimo aggiornamento 29 aprile 2018 - Raccolta di testimonianze orali, in forma di videointervista, realizzate da operatori già formati per questo tipo di attività. Intento e finalità della Fondazione Stava 1985 Onlus – oltre a quello di divulgare genesi, cause e responsabilità dei fatti del 19 luglio 1985 – è quello di mantenere viva la memoria sulla catastrofe. Per questo essa si impegna a sostenere progetti tesi a salvaguardare il ricordo delle vittime e concorrere a creare negli addetti ai lavori, nella classe politico-dirigenziale e nell’opinione pubblica, quella coscienza delle proprie personali responsabilità che è mancata all’epoca e che

Il camposanto di Tesero dove sono sepolte le salme delle 71 Vittime non riconosciute

Raccolta poesie in versi

- Ultimo aggiornamento 2 gennaio 2018 - Il quadro di Renato Decristina, pittore di Soraga, dal titolo "Stava 19.7.1985" conservato nella chiesa di S.Leonardo a Tesero I visitatori presso il Centro di Documentazione ma anche quanti trovano informazioni sul sito internet della Fondazione o partecipano ai convegni, incontri formativi e seminari che la Fondazione promuove spesso lasciano delle testimonianze significative.Tutte sono conservate presso l'archivio della Fondazione, in buona parte, quelle più significative e di contenuto, sono riportate sul guestbook del sito.In questa sezione vengono riportati testi in prosa e testi di canzoni che sono stati composti negli anni da persone

La lezione di Stava a Samassi

Sabato 23 luglio una delegazione composta dal vicesindaco Giovanni Zanon e dall'assessore Corrado Zanon del Comune di Tesero e dal Presidente della Fondazione Stava 1985 Graziano Lucchi ha fatto visita al Comune di Samassi (provincia del Medio Campidano, Sardegna), comunità che nella catastrofe di Stava ebbe quattro vittime: in loro memoria i due Comuni hanno siglato un significativo gemellaggio. Nella serata di sabato, di fronte ad una folta platea, Graziano Lucchi ha tenuto una conferenza su genesi, cause e responsabilità del disastro di Stava mentre per tutta la settimana era stata esposta con apertura al pubblico la mostra-percorso didattico della

L’idea-progetto di un percorso didattico in miniera

- Ultimo aggiornamento 6 giugno 2016 - La Fondazione Stava è partner, assieme all’Associazione La Miniera di Darzo e all’Ecomuseo dell’Argentario, del progetto “Sottosopra” promosso dalla Fondazione Museo Storico del Trentino e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto con lo scopo di approfondire, fra l’altro, le conoscenze circa la storia, gli strumenti e le tecniche di coltivazione della miniera di Prestavèl. Per restituire queste conoscenze la Fondazione intende realizzare un percorso didattico in miniera nel tratto iniziale della galleria di carreggio di quota 1550, che viene raggiunta percorrendo il sentiero "Stava 1985" e/o, in una seconda

Il crollo della discarica mineraria Fundão – 2015

Il 5 novembre 2015 nel distretto di Mariana nello Stato di Minas Gerais in Brasile è crollato il bacino di decantazione Fundão che conteneva fanghi residuati della lavorazione del ferro della miniera Germano gestita dalla società Samarco, una joint venture tra la anglo-australiana Bhp-Billington e la brasiliana Vale, due tra le più importanti multinazionali minerarie al mondo. La colata di fanghi tossici di oltre 30 milioni di metri cubi ha investito il villaggio di Bento Rodrigues, distruggendolo completamente, e ha percorso oltre 660 chilometri lungo i fiumi Gualaxo del nord, Carmel e Rio Doce per poi raggiungere l’oceano Atlantico più

Il progetto Sottosopra

- Ultimo aggiornamento 6 giugno 2015 - L’incidenza dell'attività mineraria contemporanea sul territorio trentino Il progetto è finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio Trento e Rovereto e dalla Cassa Rurale di Fiemme. Nasce nell'ambito delle attività della Rete della Storia del Trentino promosse dalla Fondazione Museo Storico del Trentino Inizio delle attività di programmazione e durata complessiva del progetto:DATA INIZIO 01/12/2012 DURATA PREVISTA 24 mesi Luogo / luoghi di svolgimento:Centro Documentazione Stava; Darzo - Associazione "La Miniera"; Ecomuseo Argentario – Museo del Porfido Albiano; Descrizione del pubblico fruitore / destinatario dell’iniziativa: popolazione dei territori coinvolti nel progetto (comunità di Tesero-Stava,

Le collaborazioni con la Fondazione Alexander Langer Stiftung

- Ultimo aggiornamento 29 luglio 2013 - Bolzano - Luglio 2013 La Fondazione Stava partecipa come ospite all'assegnazione del Premio Alexander Langer nell'ambito della manifestazione Euromediterranea 2013 intitolata "I CARE - L'arte del prendersi cura". Il premio viene assegnato all'associazione "Donatori di musica". Roma - Dicembre 2012Il volume “Il Premio Internazionale Alexander Langer alla Camera dei deputati 1997-2012 – Costruttori di pace, saltatori di muri, esploratrici di frontiera”, presentato alla Camera dei Deputati, ha un capitolo dedicato alla Fondazione Stava 1985, Premio Alexander Langer 2010. Bolzano - Luglio 2012 La Fondazione Stava partecipa come ospite all'assegnazione del Premio Alexander Langer

Il progetto Memorie dal sottosuolo

– Ultimo aggiornamento 13 giugno 2013 – Promosso dal Museo delle Scienze Naturali di Trento - MUSE L’attività mineraria è stata per lungo tempo un settore fondamentale dell’economia trentina.Ha segnato profondamente il territorio, modificando il paesaggio con pozzi e gallerie, e ha influenzato la cultura delle comunità locali: tracce di questa storia si conservano nei costumi, nella lingua, nei nomi dei luoghi. Dopo l’abbandono definitivo delle miniere, la scomparsa delle evidenze materiali e delle testimonianze dirette dei minatori e delle loro famiglie ha comportato una rapida perdita della memoria storica legata a questa importante realtà socio-economica, rendendo sempre più opportuna