Il 19 luglio 1985 in val di Stava (nel Comune di Tesero, in provincia di Trento, nell’Italia nordorientale) è crollata una discarica di rifiuti dell’attività mineraria composta di due bacini realizzati e accresciuti nell’arco di oltre 20 anni per decantare, consolidare e stoccare i fanghi sterili residuati dall’arricchimento mediante flottazione della fluorite estratta dalla vicina miniera di Prestavèl e da altre miniere di fluorite del Trentino, dell’Alto Adige e della Lombardia.
La genesi
La miniera di Prestavèl Il giacimento di Prestavèl si sviluppa sulle pendici occidentali e meridionali del monte omonimo tra quota 1900 e 1500 m s.l.m. nei territori comunali di Tesero e Varena. La prima indicazione
Il crollo
Alle ore 12. 22′ 55” del 19 luglio 1985 cede l’arginatura del bacino superiore che crolla sul bacino inferiore che a sua volta crolla. La massa fangosa composta da sabbia, limi e acqua scende a
La causa
La causa del crollo La causa del crollo è stata individuata nella cronica instabilità di entrambi i bacini di decantazione, in particolare di quello superiore, che non possedevano coefficienti di sicurezza minimi necessari a evitare
Le responsabilità
Il processo di primo grado si svolse a Trento e si concluse l’8 luglio 1988 con la condanna di 10 imputati giudicati colpevoli dei reati di disastro colposo e omicidio colposo plurimo e cioè: i
LE VITTIME
I loro nomi
Perché non si perdano, più, vite e non si facciano soffrire, più, uomini. La loro perenne memoria sia di monito perché la superficialità, la noncuranza, l’approssimazione, l’incuria, l’interesse non debbano più prevalere sulla cura per
7.305 giorni senza di loro
Settemilatrecentocinque giorni (sì, proprio venti anni) dopo quel 19 luglio 1985 – in anticipo sugli orari delle cerimonie ufficiali, per vedere le cose e le facce prima dell’invadenza delle telecamere e dei telefonini dei giornalisti
Così, si chiamavano
Si fa presto, oggi, vent’anni dopo, a ridire Stava. Ma ci dovrebbe tremar la voce, a ripetere o riascoltare quel nome. È stata una strage degli innocenti. È stata un’ecatombe di famiglie. Si fa a
IL DOPO CATASTROFE
I giorni e gli anni successivi
Domenica 21 luglio 1985 fu celebrata a Tesero dall’Arcivescovo di Trento Alessandro Maria Gottardi e dal Cardinale di Milano Carlo Maria Martini la Messa esequiale in suffragio delle Vittime. Al rito presenziò anche l’allora Presidente
La ricostruzione
L’area interessata dalla colata di fango fu bonificata immediatamente dopo il crollo, mentre l’area che ospitava i bacini di decantazione fu bonificata tre anni dopo. Il Governo, con decreto legge 24 settembre 1985 n. 480
La visita del Papa
Già in occasione dell’Angelus di domenica 21 luglio 1985 il Santo Padre Papa Giovanni Paolo II si strinse nel dolore alla comunità di Tesero, ai superstiti e ai familiari e pregò per le Vittime innocenti
L’impegno dei familiari
Associazione 19 luglio val di Stava All’indomani della catastrofe i familiari delle Vittime e quanti hanno subito danni materiali in conseguenza della catastrofe di Stava costituirono l’Associazione Sinistrati Val di Stava. L’Associazione ha svolto un
LE ANALOGIE
Il crollo della discarica mineraria di Agua Dulce – 1915
Il primo disastro di cui si ha notizia dovuto al crollo di bacini di decantazione a servizio di miniere avvenne il 15 giugno 1915 nella cittadina mineraria di Sewell, Provincia di Rancagua in Cile. A
Il disastro del Gleno – 1923
Il 21 marzo 1907 viene presentata dall’avv. Federici, per conto di Giacomo Trümpy, su progetto dell’Ing. Tosana di Brescia, la prima domanda di concessione per lo sfruttamento delle acque del Nembo e del Povo, con
Il crollo della discarica mineraria di El Teniente – 1928
Il secondo disastro di cui si ha notizia dovuto al crollo di bacini di decantazione a servizio di miniere è avvenuto il 1° dicembre 1928 nella cittadina mineraria di Sewell in Cile dove si era
Il disastro di Molare – 1935
Alle ore 13.15 del 13 agosto 1935, a seguito di un violento nubifragio, una delle due dighe che formava il grande invaso idroelettrico di Molare in Valle Orba (provincia di Alessandria, Piemonte) collassò insieme a
Il disastro del Vajont – 1963
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 una frana gigantesca di circa 270 milioni di metri cubi di roccia e detriti si staccò dalle pendici del monte Toc e precipitò nel bacino artificiale del Vajont
Il crollo della discarica mineraria di El Cobre – 1965
Il 28 marzo 1965, alle ore 12. 35’, due bacini adibiti all’accumulo degli sterili di una miniera di rame nel distretto di El Cobre, in Cile, crollarono improvvisamente. Il centro abitato di El Cobre, che
Il crollo della discarica mineraria di Sgorigrad – 1966
Attorno a mezzogiorno del 1° maggio 1966 una colata di fango di circa 450 mila metri cubi travolse il paese di Sgorigrad nel nord della Bulgaria uccidendo centinaia di persone e provocando ingenti distruzioni materiali
Il crollo della discarica mineraria di Aberfan – 1966
Alle 9.15 del 21 ottobre 1966 un vasto accumulo di materiali di risulta provenienti dalla miniera di carbone di Merthyr Vale, nel Galles del Sud (Gran Bretagna), crollò distruggendo venti case e una fattoria del
Il crollo della discarica mineraria di Buffalo Creek – 1972
Il 26 febbraio 1972 una colata di fango dovuta al crollo di una discarica mineraria contenente fanghi e detriti provenienti da una miniera di carbone gestita dalla Pittston Coal Company travolse la vallata di Buffalo
Il disastro della Val Martello – 1987
Nella seconda metà del mese di agosto 1987 forti piogge e nubifragi interessarono la Val Venosta in Alto Adige, facendo salire oltre i limiti di sicurezza il livello delle acque del bacino idroelettrico a monte
Il crollo della discarica mineraria di Merriespruit – 1994
Nel tardo pomeriggio del 22 febbraio 1994 il parziale crollo di una discarica per lo stoccaggio dei residuati della lavorazione dell’oro, del tutto simile alla discarica crollata a Stava, ha generato una colata di fango
Il crollo della discarica mineraria di Aznacóllar – 1998
Il 25 aprile 1998 è crollato il rilevato arginale di un invaso al servizio della miniera di pirite di Aznacóllar, presso Siviglia, nella Spagna del Sud, gestita dalla compagnia Boliden-Apirsa. All’interno di questa struttura, alta
I due disastri del Cermis – 1976 – 1998
Il 9 marzo 1976 una delle cabine della funivia del Cermis precipitò al suolo provocando la morte di 42 persone. Il procedimento penale permise di accertare che gli addetti all’impianto avevano disinserito il sistema di
Il crollo della discarica mineraria di Baia Mare – 2000
Alle ore 22 del 30 gennaio 2000 una breccia apertasi nel rilevato arginale del bacino per sterili della miniera Aurul presso la città di Baia Mare (distretto di Maramures – Romania) causò il riversamento di
Il crollo della discarica mineraria di Baia Borsa – 2000
Nel primo mattino del 10 marzo 2000 piogge torrenziali (37 litri/m2, secondo i dati di una stazione meteorologica locale) abbattutesi nella regione di Maramures, in Romania, associate a un diffuso scioglimento del manto nevoso dalle
La frana di Lodrone di Storo – 2000
Nel settembre del 2000 una frana di 500 mila metri cubi di terra e roccia incombeva su Lodrone, duemila abitanti circa, una frazione del comune di Storo in provincia di Trento al confine con la provincia
Il crollo della discarica mineraria di Taoshi – 2008
I morti accertati sono 128, ma centinaia di dispersi sono ancora sotto fango e detriti di miniera che l’8 settembre 2008 alle 8 di mattina in pochi minuti hanno sommerso e cancellato il piccolo centro
Il crollo della discarica mineraria di Ajka – 2010
Intorno alle 12.30 del 4 ottobre 2010, l’angolo nord-occidentale di un grande bacino di decantazione contenente circa 30 milioni di m3 di fanghi di scarto di una fabbrica di alluminio nei pressi della cittadina di
Il disastro ferroviario della Val Venosta – 2010
Il 12 aprile 2010 una frana si è abbattuta sulla linea ferroviaria della val Venosta fra le stazioni di Laces e Castelbello in Alto Adige proprio mentre stava transitando un treno regionale diretto verso Merano.
Il crollo della discarica mineraria Fundão – 2015
Il 5 novembre 2015 nel distretto di Mariana nello Stato di Minas Gerais in Brasile è crollato il bacino di decantazione Fundão che conteneva fanghi residuati della lavorazione del ferro della miniera Germano gestita dalla
Il crollo della discarica mineraria di Córrego de Feijão – 2019
Il 25 gennaio 2019 Brumadinho, nello Stato di Minas Gerais in Brasile, è crollata una discarica mineraria costituita da più bacini realizzati per la decantazione e lo stoccaggio dei fanghi sterili residuati della lavorazione, con
Il crollo della discarica mineraria di Jagersfontein in Sud Africa – 2022
Jagersfontein, cittadina mineraria nel Free State in Sudafrica, è stata travolta domenica 11 settembre 2022 da una colata di fango sprigionatasi a seguito del crollo di un bacino di decantazione. Il bilancio provvisorio parla di
Crolli di discarica di miniera – Un trend in crescita
Una semplice analisi circa il numero degli incidenti rilevanti in discariche di miniera (crolli totali, come quello del bacino di decantazione Fundão a monte di Bento Rodrigues in Brasile, o crolli solo parziali, come quello
I disastri non sono naturali
Il termine “disastro naturale” è spesso abusato. E’ ampiamente utilizzato dalla stampa e nei resoconti dei media, nei documenti ufficiali governativi e nelle agenzie umanitarie. E’ un termine ormai di uso comune. Tuttavia, fin dal